La cucina Tabarchina di Carloforte, è una cucina semplice,
genuina, dai gusti sinceri. Una cucina che nell'avvicendarsi dei secoli ha
conservato piatti di sorprendente semplicità contadina e marinara
assimilando esperienze provenienti da altre civiltà, vedi Tunisia, in cui si
apprezzano le delicatezze dei frutti di mare integrate con i prodotti della
campagna.
Ingredienti: 300 gr di Semola grossa o fregola sarda, 500 g di carne di
agnello o maiale tagliata a tochetti 300 gr di cotica di maiale, 300 gr di cavolo
cappuccio, 300 gr di cavolfiore, prezzemolo, cipolle, carote, sedano, piselli,
fave, carciofi, 300 gr di ceci, melanzane, maggiorana, saporita e sale e
peperoncino
Preparazione: Inumidire la semola con acqua e olio in modo che i granelli
assorbano il liquido senza impastarsi fra loro. Mettere la semola e alcuni
pezzetti di cotica di maiale nella
cuscussiera (pentola simile a un colapasta di
terracotta) sovrapponendola ad una pentola con circa 4 litri di acqua, facendo
cuocere il tutto per circa 3 ore. Far rosolare la carne tagliata a tocchetti,
aggiungere il cavolo a listarelle e il cavolfiore, il prezzemolo la cipolla la
carota e il sedano; in un tegame a parte far trifolare i piselli con le favette
e i carciofi e a fine cottura aggiungere la maggiorana. Nel frattempo lessare i
ceci, messi in ammollo dalla sera prima, e friggere le melanzane tagliate
a dadini. Quando la semola è a fine cottura, amalgamare con le verdure e la
carne, e far cuocere ancora per alcuni minuti, aggiustare di sale e peperoncino
e profumare con della saporita. Servire caldo in recipienti di terracotta.
Ingredienti: 500 gr di fave secche, zucchine, sedano, carote, aglio, sale
Preparazione: Mettere in ammollo per una notte 500 gr di fave sgusciate.
L'indomani scolare le fave e metterle in una pentola d'acqua facendole cuocere a
fuoco lento. A metà cottura unire due spicchi d'aglio e a piacere zucchine,
sedano e carote finemente tritati e condire con olio extra vergine d'oliva.
Mescolare bene e portare a cottura fino ad ottenere un liquido cremoso, non
denso, da servire ben caldo con fettine ti pane tostato.
Ingredienti: per la pasta: 1 kg di farina, 6 uova, un pizzico di sale -
per il pesto: 3 spicchi d'aglio, 2 manciate di foglie di basilico, 100 gr di
pecorino sardo, 7-8 cucchiaiate d'olio extravergine d'oliva, sale
Preparazione: Preparare una pasta compatta lavorando la farina con le
uova, il sale e acqua quanto basta. dividerla a pezzetti, spianarla e fare delle
sfoglie sottili. Arrotolare le sfoglie spruzzando sopra un po' di farina,
tagliare a fettine a gusto proprio e mettere ad asciugare sparpagliate in un
paniere. Nel frattempo preparare il pesto: tritare 3 spicchi d'aglio e metterlo
nel mortaio con 2 manciate di foglie di basilico anch'esso tritato. Pestare col
pestello aggiungendo ogni tanto il pecorino sardo, salare e diluire con 7-8
cucchiaini d'olio versati a poco a poco fino ad ottenere una crema densa.
Lessare i tagliolini e condirli col pesto allungato con due cucchiaiate
dell'acqua di cottura della pasta.
Ingredienti: 350 gr di spaghetti n.3, 3 o 4 spicchi d'aglio, un
ciuffetto di prezzemolo,un etto di olive nere e verdi tritate, una cucchiaiata
di caperi, pecorino, sale e pepe
Preparazione: Far soffriggere leggermente 3 o 4 spicchi d'aglio e un
ciuffetto di prezzemolo; a parte snocciolare 1 etto di olive nere e verdi e
tritarle assieme ad una cucchiaiata di capperi, e ,sempre a parte, sbriciolare
una scatoletta di tonno. Cuocere gli spaghetti, scollarli al dente e versarli in
un piatto di portata. Condirli con aglio e prezzemolo rosolati e aggiungere le
olive e i capperi tritati e quindi il tonno. Cospargere di pecorino e un
pizzico di pepe.
- Shpaghetti cu tunnu e peshtu
Ingredienti: 350 gr di spaghetti n.3, 1 vasetto di pesto, 1 scattola di
tonno sott'olio, sale, pecorino sardo
Preparazione: Cuocere in acqua bollente e salata gli spaghetti. Nel
frattempo preparare un sugo di pomodoro fresco o pelato e a 3/4 di cottura
aggiungere una scatoletta di tonno ed infine il pesto. Condire la pasta scolata
al dente e spolverarla con pecorino sardo.
Ingredienti: 1 kg di trippa gia cotta, una cipolla, 1 spicchio d'aglio,
salsa di pomodoro, 5 o 6 patate medie
Preparazione: In una pentola d'acqua bollente cuocere la trippa a fuoco
lento per circa 1/2 ora. In un tegame far rosolare una cipolla tritata e uno
spicchio d'aglio e unire la trippa tagliata a listarelle. Versare della salsa di
pomodoro diluita in brodo, salare e lasciar cuocere per un'altra mezzora ancora,
quindi aggiungere le patate tagliate a pezzi, dell' altro brodo e ultimare la
cottura. Servire calda.
Ingredienti: 1 kg e 1/2 di polpo, 1/2 bicchiere d'olio extravergine
d'oliva, 4 spicchi d'aglio, 1/2 bicchiere di vino rosso, 1 kg di patate,
prezzemolo tritato
Preparazione: In un tegame far rosolare 4 spicchi d'aglio e aggiungere il
polpo lavato e tagliato a tronchetti. Quando questi hanno assunto un bel colore
rosso aggiungere il vino e fare evaporare. Ricoprire il polpo con un misto di
acqua e salsa di pomodoro a piacere, salare e unire le patate tagliate a pezzi.
Portare a cottura rimestando di tanto in tanto. Servire caldo con una spruzzata
di prezzemolo tritato.
- Shtocchefisciu a tabarkin-a
Ingredienti: 1 kg di stoccafisso già ammollato, 1 cipolla, 1 bicchiere di
vino bianco, 1 kg di papate, 100 gr di olive nere olio e sale q.b. prezzemolo
tritato
Preparazione: In una padella fatte rosolare nell'olio extravergine
d'oliva la cipolla tritata finemente, quindi aggiungere le olive e lo stoccafisso spelato e tagliato a pezzi, togliendo le spine.
Bagnare col vino bianco e lasciare evaporare per 10 minuti.
Aggiungere le patate già sbucciate e tagliate a tocchetti e continuare la cottura aggiustando di sale all'occorrenza,
e aggiungendo ogni tanto un po' d'acqua calda. Servire caldo con una spruzzata
di prezzemolo tritato.